A nove mesi da quel tragico 14 agosto 2018, lunedì 13 maggio presso la propria sede l’Ordine degli Architetti ha presentato ufficialmente il concorso di progettazione “Il parco del ponte” bandito dal Comune di Genova in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Genova ed il Consiglio Nazionale degli Architetti (CNAPPC).
Si tratta del più importante concorso di progettazione mai bandito dal Comune di Genova, finalizzato a ridisegnare e ripensare un pezzo di città attraverso un progetto urbano (masterplan), ed un’importante e simbolica opera pubblica connotata da spazi verdi, piazze, aree sportive, percorsi ciclabili e pedonali di dimensione notevole e di grande attrattività e vitalità per la città intera.
Il concorso “Il parco del ponte” rappresenta sia una delle risposte più concrete alla ricostruzione e rigenerazione sostenibile di una porzione della Valpolcevera, sia un approccio innovativo per ottenere diversi punti di vista su temi progettuali complessi, rifacendosi ai bandi individuati come i migliori dagli architetti italiani, tra quelli previsti all’interno del Codice degli appalti. Rappresenta altresì una modalità di scelta democratica, aperta e trasparente, che valorizza i progetti e le competenze dei vari gruppi di lavoro per affidare un importante incarico di progettazione con premi e rimborsi spese per 180mila euro ed incarichi successivi per oltre 400mila euro.
La pubblicazione del concorso è anche frutto dell’intenso lavoro svolto dall’Ordine degli Architetti di Genova che, attraverso le commissioni Concorsi ed Urbanistica ed insieme al Consiglio Nazionale degli Architetti, ha collaborato attivamente con il Comune e l’assessorato all’Urbanistica nell’individuazione delle linee guida e dei principi ispiratori e, successivamente, nella predisposizione dei documenti amministrativi e tecnici del bando.
Inoltre, sulla base di un protocollo di intesa in via di sottoscrizione con il Comune, Consiglio Nazionale degli Architetti e Ordine di Genova hanno stanziato rispettivamente 100mila euro per il finanziamento dei premi del concorso e 10mila per il sostegno alle spese di una giuria internazionale e qualificata. Un contributo, quello di CNAPPC e Ordine degli Architetti di Genova, motivato non solo dalla specificità e dall’importanza del concorso, ma anche dall’obiettivo di fare, di questo bando, un esempio e un modello di rigenerazione da adottare a livello nazionale.
L’Ordine degli Architetti si augura che, anche in risposta alla enorme tragedia del ponte Morandi, tanti gruppi di progetto nazionali ed internazionali raccolgano l’importante sfida del concorso e presentino le proprie “visioni” entro il 10 giugnoattraverso la piattaforma online www.concorsiawn.it/ilparcodelponte.