Riprende il ciclo di incontri dedicati al Paesaggio Fragile a cura della Fondazione Ordine Architetti di Genova con Ri-generazione verde, una riflessione sul ruolo della progettazione strategica nella rigenerazione di territori e luoghi. Gli architetti Andrea Balestrini, head of the LAND Research Labâ della società LAND e Lorenzo Baldini, responsabile del settore rigenerazione urbana del Consorzio CAIRE, ci accompagneranno in un viaggio attraverso l’Italia, passando anche da Genova, con il progetto UNALAB del Parco della Gavoglio.

 

Con salti di scala e di disciplina e con lo sguardo della pianificazione strategica, indagheranno la fragilità sotto gli aspetti del turismo, della viabilità e del clima. In particolare,  si soffermeranno su quei territori marginali, siano essi aree interne o periferie urbane, fragili dal punto vista demografico e dei servizi. I due interventi spiegheranno come uno strumento di pianificazione, sia esso un masterplan o un piano del verde di nuova generazione, possa aiutare le amministrazioni pubbliche e le  comunità locali a innescare processi di rigenerazione, salvaguardando paesaggi e comunità fragili.

 

Andrea Balestrini, architetto paesaggista, ha studiato al Politecnico di Milano e all’Università di Stoccarda, approfondendo la disciplina della pianificazione del paesaggio, con particolare attenzione ai temi delle green infrastructures e del drenaggio urbano sostenibile sia in aree metropolitane europee sia in megalopoli quali Seoul, Il Cairo e Lima. Nella capitale peruviana ha svolto un tirocinio presso SERPAR  (Servizio dei Parchi di Lima), sviluppando la tesi di laurea in collaborazione con università e ONG locali. Il suo background professionale comprende esperienze in campo accademico presso l’Università di Stoccarda e in studi privati sia in Germania che in Italia. Dal 2014 lavora presso LAND Italia Srl occupandosi di piani territoriali, masterplan paesaggistici, gare e progetti europei con il ruolo di Head of the LAND Research Labâ, unità di ricerca applicata al servizio delle società del Gruppo LAND.

LAND è una società internazionale di consulenza paesaggistica con sedi in Italia, Svizzera e Germania e progetti in tutta Europa, Canada, Medio Oriente e Russia. Andreas Kipar e un team di oltre 100 paesaggisti, architetti, urbanisti, agronomi, ingegneri e ricercatori trasformano regioni, città e luoghi dal 1990. L’attività di consulenza, pianificazione e progettazione di LAND mira a migliorare il benessere delle persone attraverso l’implementazione di soluzioni positive per il clima e processi partecipativi che conducono allo sviluppo sostenibile. Fornisce consulenza a clienti pubblici e privati su come innovare con la natura applicando politiche internazionali, promuovendo procedure collaborative di pianificazione, valorizzando le opportunità della transizione ecologica delle comunità.          
Lorenzo Baldini, si occupa con CAIRE di rigenerazione urbana e territoriale all’interno di processi di iniziativa pubblica e privata, con una specifica esperienza nel masterplanning, nel disegno urbano, nel progetto dello spazio pubblico e nel recupero del patrimonio immobiliare dismesso. Ha progettato il recupero della Ex Polveriera del Mirabello a Reggio Emilia; ha curato il masterplan urbanistico per l’Ex Caserma Vittorio Veneto accanto al Giardino di Boboli a Firenze. Ha coordinato, su incarico di CDP, il progetto urbano di valorizzazione di due ex caserme nel centro storico di Piacenza, mentre per l’Agenzia del Demanio ha lavorato sulla strategia di riconversione dell’ex Polveriera di Momeliano a Gazzola (PC). Per ALER è responsabile del Piano di Recupero dell’ex OPG nel centro storico di Castiglione delle Stiviere (MN). Per Infrastrutture Lombarde ha lavorato al Masterplan del Quartiere Lorenteggio a Milano. Ha collaborato al processo di riconversione del complesso produttivo Whirlpool a Comerio (VA). In Val d’Ossola ha redatto il progetto per il recupero e la rifunzionalizzazione dell’ex Bulloneria Morino mentre in Barbagia sta completando il primo Piano Integrato di Riordino Urbano a Ollolai (NU).

 

Il Consorzio CAIRE da sempre focalizza la propria missione nel supporto e nella consulenza alle Amministrazioni Pubbliche, con una particolare attenzione alla pianificazione strategica e all’innovazione territoriale. Una tradizionale attenzione ai temi dell’ambiente e del territorio è consolidata in uno staff professionale che vede presenti gli apporti disciplinari dell’urbanistica e delle scienze regionali, delle scienze economiche e sociali e delle discipline geologiche e naturalistiche, dell’ingegneria ambientale e dei trasporti. CAIRE ha redatto, in oltre 70 anni di attività, importanti progetti a scala regionale, provinciale e urbana, e ha progettato politiche di sviluppo locale in progetti nazionali: Appennino Parco d’Europa (APE) e Green Community per il Ministero dell’Ambiente, Sportello Montagna e Mobilità Urbana Sostenibile e Attrattori Culturali (MUSA) per il Dipartimento Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio, Atlante Nazionale del Territorio Rurale per il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali; Progetto ALPE per il FAI. Lavora alla Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI) con UNCEM a livello nazionale e locale.