UTOPIA CONCRETA. Un progetto per realtà possibili
0,00€ + IVA
Giovedì 23 gennaio 2025, dalle ore 17:00 alle 19:00, presso l’Aula Benvenuto del Dipartimento Architettura e Design – DAD, Università di Genova, si svolgerà UTOPIA CONCRETA. Un progetto per realtà possibili, la Lectio Magistralis di Carmen Andriani con introduzione di Marco Casamonti e Valter Scelsi. L’evento in presenza è valido 2 CFP.
I progetti presentati– in alcuni casi realizzati, in altri momentaneamente interrotti – racchiudono tutti un potenziale che va oltre la mera teoria. La loro realizzabilità non è mai messa in discussione, poiché l’idea di progetto si configura come un’“utopia concreta”, una visione che, pur nella sua aspirazione, è ancorata alla possibilità di diventare una realtà tangibile.
Questa concezione implica che ogni progetto non sia semplicemente un sogno lontano, ma una concreta opportunità per trasformare lo spazio urbano, migliorare la città e la qualità della vita dei suoi abitanti, attraverso interventi che sono in grado di dialogare con la realtà sociale e culturale del contesto in cui si inseriscono.
I progetti sono di natura variegata, ma rimandano tutti a parole-chiave ricorrenti che attraversano e connettono le diverse visioni e approcci. Alcuni, in particolare quelli dedicati alla città di Roma, sono al centro della riflessione e costituiscono l’elemento centrale della narrazione.
La narrazione, attraverso un itinerario che si snoda tra rimandi e libere associazioni, presenta un viaggio esplorativo fra i materiali eterogenei e talvolta contraddittori che costituiscono la base di ogni progetto architettonico e urbano, seguendo le tracce lasciate dalle azioni, dalle scelte tecniche e dalle metodologie che orientano ogni singolo ragionamento spaziale.
Carmen Andriani è architetto, Professore Ordinario in Progettazione Architettonica ed Urbana presso il Dipartimento Architettura e Design della Università di Genova (2014/2024), precedentemente strutturata presso il Dipartimento di Architettura dell’Università Gabriele d’Annunzio di Pescara-Chieti (1992/2014).Ha alternato all’attività didattica e scientifica l’attività di progettazione, intesa come ricerca applicata e sperimentazione di tecniche della rappresentazione per il progetto di architettura e della città. Invitata alle edizioni della Biennale di Venezia del 1996, del 2000 e del 2006, nel 2008 è fra i cinque invitati per la curatela del Padiglione Italiano della XI° Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia. Nello stesso anno, cura nell’ambito della Biennale e per conto del Ministero dei Beni Culturali l’evento “Ricordo al Futuro. Patrimonio dell’esistente e paesaggi urbani contemporanei”.È stata Visiting Professor e Critic Guest presso molte scuole di Architettura fra cui la Waterloo University in Canada e la Tongji University di Shangai.Ha al suo attivo numerosi progetti di cui molti derivanti da partecipazione a concorsi, fra questi la Nuova sede IUAV Area dei Magazzini Frigoriferi S. Basilio a Venezia, il nuovo Waterfront di Trieste per l’area di piazza Venezia e la Nuova Centralità Metropolitana a Romanina—Roma.Nel novembre 2018 firma il progetto per il Nuovo Ponte sulla Val Polcevera (con Ing. Camillo Nuti, Maffeis Engineering, Impresa Pizzarotti) in occasione della consultazione internazionale del viadotto di Genova. Nel 2020 vince, con un team italo svizzero, il concorso per il Restauro e la valorizzazione del Ponte Musmeci a Potenza.Si è occupata di progetti in contesti urbani consolidati e territori legati al patrimonio industriale dismesso, alla trasformazione delle aree portuali, al rapporto tra infrastruttura e paesaggio, e alla rigenerazione dei territori fragili nel Mediterraneo, con focus sui litorali adriatico (1992/2014) e tirrenico/ligure (2014/2024). Presso UniGe, Carmen Andriani fonda e coordina il Coastal Design Lab (CDL), laboratorio permanente della Magistrale in Architettura, che ha prodotto convenzioni, contratti di ricerca e tesi di laurea e dottorato sotto la sua supervisione scientifica.Nel corso della sua carriera ha ricoperto diversi ruoli istituzionali, dal 2014 è Advisor per il MAXXI di Roma (MAXXI YAP) e dal 2019 per il Premio Italiano di Architettura promosso dalle Fondazioni Triennale di Milano e MAXXI.Suoi scritti e progetti sono pubblicati su Casabella, Domus, Topos European Landscape Magazine, Il Progetto, Parametro, Refer Paisatges – Remaking Landscapes, Firenze Architettura. Nel 2021 fonda e dirige la collana Immagine e Forma per Sagep Editore, con due volumi pubblicati e tre in corso, tra cui “Patrimonio di Confine” (con D. Servente e B. Moretti), che raccoglie dieci anni di ricerche e progetti del Coastal Design Lab.Ha studio a Roma. Vive e lavora tra Genova, Roma e Milano.
Disponibile