Nell’ambito della rassegna “Fragile” a cura della Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Genova ecco il secondo appuntamento del ciclo Nuovi modelli per una scuola antica dedicato alla dinamica della scuola in continua evoluzione. Tre appuntamenti per raccontare come la progettazione di una scuola sia diventata un’azione fortemente interdisciplinare, collettiva e partecipata da diversi soggetti che, oltre ad aggiungere valore al risultato finale, stimolano scelte formali e spaziali innovative. Il ciclo è organizzato in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Genova.
L’attenzione si sposta sul progetto di riqualificazione della Scuola Pascoli di Torino nell’ambito del progetto “Torino fa Scuola” promosso dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Agnelli in collaborazione con la Città di Torino e la Fondazione per la Scuola. Protagonista della riqualificazione della scuola Pascoli la sfida di portare una didattica innovativa tra le mura di un edificio storico tutelato, permeato di vincoli strutturali e culturali.
Francesca Repetto e Giulia Baù di Compagnia di San Paolo, Silvia Minutolo di Archisbang e Raffaella Magnano di Areaprogetti raccontano questo progetto che ha ripensato gli spazi con soluzioni contemporanee, pur conservando intatte le caratteristiche che avevano segnato la costruzione dell’edificio, confermando la grande vocazione alla flessibilità che gli edifici storici ci insegnano attraverso le loro molteplici riconversioni.
Francesca Repetto: Laureata in Scienze dell’Educazione all’Università di Torino, dal 2006 lavora per la Compagnia di San Paolo nell’Obiettivo Persone. Ha conseguito il Master di I livello in Management delle Istituzioni Scolastiche e Formative presso il MIP Politecnico di Milano ed è stata referente del progetto Torino fa scuola per conto di Compagnia di San Paolo e Fondazione per la Scuola.
Giulia Baù: Architetto nell’area Operazioni Immobiliari e Social Housing di Compagnia di San Paolo Sistema Torino. PhD in Teoria e Costruzione dell’Architettura del Politecnico di Torino ha maturato un’esperienza professionale approfondendo temi di valorizzazione del patrimonio architettonico, ambientale, paesaggistico e di riqualificazione urbana.
Silvia Minutolo (Archisbang): si occupa di progettazione architettonica, spazialità non convenzionale e cura del dettaglio nella realizzazione di architetture per l’innovazione, la formazione e la cultura, con particolare attenzione per la riqualificazione del patrimonio esistente e l’inserimento degli interventi nel loro specifico contesto. Lo studio disegna spazi vitali per il territorio che li circonda, luoghi di benessere dalle porte aperte dove liberare la creatività, lavorare, apprendere, abitare. Con la partecipazione a diversi concorsi internazionali, si specializza nella realizzazione di spazi per la didattica innovativa. Attualmente è attivo nella progettazione di interventi di edilizia scolastica sul territorio nazionale, oltre a gestire progetti in ambito residenziale e terziario, in cui emergono trasversalmente le stesse tematiche di sostenibilità, flessibilità e contaminazione tra le funzioni.
Raffaella Magnano (Areaprogetti): lavora negli ambiti della progettazione architettonica, strutturale e impiantistica. Con lo studio è impegnata in progetti di diversa scala, in ambito pubblico e privato; spazi per la cultura – biblioteche e musei, spazi per l’educazione, per il lavoro e per la produzione. Da oltre trent’anni persegue la qualità degli spazi impegnandosi nella ricerca di soluzioni di alto livello e personalizzate: ogni progetto rappresenta uno stimolo per arricchire la conoscenza, anche attraverso la collaborazione con esperti, che integrano le competenze e rafforzano il dialogo con l’utente finale. Areaprogetti ha ricevuto premi e riconoscimenti per le architetture innovative, per il recupero di edifici storici, e per la sostenibilità ambientale.