Il ciclo di incontri illustra una serie di buone pratiche che hanno portato alla conservazione e alla valorizzazione, per un riuso compatibile, di una serie di siti e edifici particolarmente significativi del nostro patrimonio industriale. A fronte di una prassi, purtroppo consolidata, che ha portato sovente, nei grandi progetti di trasformazione urbana di aree industriali dimesse, alla cancellazione della testimonianza storica, la rassegna intende far conoscere alcuni casi in cui la stretta collaborazione tra Enti e Associazioni ha portato alla conservazione della memoria identitaria dei luoghi.

Le sinergie realizzate tra Università degli Studi di GenovaMIBACTAIPAI, con il supporto di Fondazione Ansaldo e Ordine degli Ingegneri di Genova e la collaborazione di Regione Liguria e Confindustria Genova hanno permesso di conservare e valorizzare questi edifici. Sono state scelte tre strutture, differenti per localizzazione, destinazione, tipologia e caratteristiche costruttive, ma tutte particolarmente significative per la storia e la memoria del nostro patrimonio industriale e per il loro valore identitario.

Il terzo e ultimo incontro è dedicato al sito di Ferrania, nell’entroterra savonese.

Intervengono:
Sara De Maestri, UNIGE, AIPAI
Carlo Sparzo, Ingegnere
Lidia Giusto, Archivista, Ricercatrice
Gabriele Mina, Antropologo, Curatore dei contenuti del Ferrania Film Museum
Andrea Canziani, Soprintendenza ABAP Imperia e Savona
Francesco Legario, Amministratore unico Parco Tecnologico della Val Bormida

modera e conclusioni:
Renato Covino, UNIPG, Past President AIPAI