La società della cura si manifesta in Italia attraverso un’effervescenza di esperienze partecipative, tra cui le migliaia di patti di collaborazione nei circa 250 Comuni che hanno adottato il Regolamento per l’amministrazione condivisa dei beni comuni dal 2014 ad oggi. In circa la metà dei casi, i custodi della bellezza – così come Gregorio Arena ha definito le persone attive in questo modo nell’amministrazione condivisa dei beni comuni – si attivano nella cura del patrimonio vegetale.
Secondo appuntamento per il ciclo Paesaggio Fragile a cura della Fondazione Ordine Architetti di Genova per proporre una riflessione sullo stato della progettazione del paesaggio, come luogo in cui la pianificazione urbanistica, le relazioni sociali e la natura si incontrano. Ospiti dell’incontro, incentrato su co-progettazione e gestione condivisa dei beni comuni dagli orti ai parchi sono Emanuela Saporito di OrtiAlti e Daniela Ciaffi di Labsus.
Questa è anche un’occasione per introdurre il paradigma collaborativo su cui si basano questi patti, a partire dal principio costituzionale della sussidiarietà orizzontale, cercando di capirne l’impatto sul volontariato ambientale, forma in cui spesso si originano, ma anche e soprattutto ragionando in termini di creazione di occupazione, in particolare per gli esperti di piano e progetto, proprio a partire da pratiche pilota di co-progettazione e co-gestione di risorse comuni urbane e territoriali.
OrtiAlti è un’organizzazione di architetti, ricercatori, agronomi ed educatori nata nel 2015 che si occupa della divulgazione e sperimentazione di pratiche di orticoltura urbana e rigenerazione di aree sotto-utilizzate della città, attraverso il coinvolgimento dei cittadini nella cura degli spazi. Oggi OrtiAlti collabora con diverse aziende, come Eataly, Leroy Merlin e Carrefour, nella realizzazione, gestione ed animazione di orti urbani, è partner di importanti progetti europei dedicati a soluzioni “nature based” e coordina il green community hub beeozanam a Torino.
Labsus, il Laboratorio per la sussidiarietà, è un’associazione di promozione sociale fondata a Roma nel 2017. Ha all’attivo esperienze nazionali di gestione del verde urbano e dello spazio pubblico attraverso forme di amministrazione condivisa, di sollecitazioni dal basso e dell’applicazione di patti di collaborazione per la gestione dei beni comuni.